12
Mag 2023

A Spezzano Albanese sull’emergenza Ambientale ed Energetica nel convegno della Fidapa

Procede senza sosta il lavoro di divulgazione scientifica messo in atto dal capogruppo in Consiglio regionale di “De Magistris Presidente”, Ferdinando Laghi, in tema di tutela di ambiente e salute. L’occasione è stata, questa volta, quella del convegno tenutosi a Spezzano Albanese giovedì 11 maggio sul tema “Quale futuro lasceremo ai nostri figli? Crisi energetica ed emergenza ambientale”, organizzato dalla Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari (Fidapa).

I lavori, che hanno visto i saluti istituzionali della presidente Fidapa di Spezzano, Daniela Diciatteo, del sindaco Ferdinando Nociti e del dirigente scolastico dell’IIS, Francesco Talarico, sono stati introdotti dalla vicepresidente Fidapa, Angela Guida. Nella sua relazione il Consigliere Laghi, che è anche vicepresidente nazionale dell’Associazione Isde – Italia Medici per l’Ambiente, ha evidenziato come le attività umane abbiano un forte impatto sull’ambiente e che ad esse va attribuito -come confermato ormai da tempo dalle più autorevoli agenzie scientifiche internazionali- la responsabilità della terribile crisi climatica che stiamo vivendo. Laghi, inoltre, ha sottolineato anche come ci siano ancora possibilità di ripresa e miglioramento, a patto che vi sia un immediato e radicale cambiamento di rotta nelle politiche industriali globali, in aggiunta a cambiamenti delle abitudini individuali, mettendo da parte, in primo luogo, sprechi inutili e dannosi. «Nel periodo della Covid -ha fatto notare Laghi- si è visto in maniera netta come l’azione dell’uomo possa incidere sull’ambiente. Nei mesi del lockdown -ha illustrato nelle diapositive create ad hoc- l’inquinamento atmosferico è fortemente e rapidamente diminuito in tutto il mondo. Questo evidenzia come il nostro comportamento può essere determinante per salvare il Pianeta». Nel corso della serata, moderata da Elisa Bruno, hanno anche relazionato Giuseppe Mendicino, direttore del dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, Anna Pinnarelli, ricercatrice Unical, e la biologa Cinzia Cipolla.

Ufficio Stampa